L’attività “CampoCosì” nasce dalla idea di voler portare sulle tavole dei nostri concittadini locali e non, una gamma di prodotti gustosi, genuini e di alta Qualità che custodiscano le origini della terra da cui provengono.
La biodiversità presente nel nostro paese è ancora in grado di regalarci ricche e magnifiche varietà di alimenti nonostante i continui maltrattamenti che subisce. Prodotti che se nutriti e trattati con il giusto rispetto possono donarci esperienze indimenticabili.
Per questi motivi noi, 2 ragazzi, un cuoco ed una tecnologa alimentare, abbiamo preso questa decisione che per noi ha rappresentato una scelta di vita, dove tutti i prodotti da noi coltivati, sono creati con amore e instancabile entusiasmo e trasportati sempre da noi direttamente nelle vostre case.
I nostri Prodotti sono ottenuti mantenendo le trasformazioni tradizionali ma allo stesso tempo utilizzando sistemi a basso impatto ambientale in modo da tutelare i beni primari non rinnovabili come le emissioni di CO2 e l’acqua, specialmente nel contesto attuale del cambiamento climatico.
Scegliendo di acquistare prodotti a Km 0, aiutiamo anche l’economia locale che, come un boomerang, è in grado di creare un circolo virtuoso in ambiti distanti ed accrescere così la consapevolezza del consumatore sull’interconnessione tra numerose crisi che affrontiamo e il loro legame con i nostri sistemi alimentari.
Ragionando da consumatori sulle nostre abitudini locali, ci siamo posti alcune domande…
Qual è secondo noi l’aspetto che ha la salute e l’abbondanza? Chi produce ciò che mangiamo? Da dove proviene? E come è stato coltivato e/o prodotto? Come vengono trattati la terra, gli animali e le persone?
Sempre più spesso oggi, le trattiamo come fossero macchine e li spingiamo a produrre a tutti i costi. Si tratta di un concetto basato su un tipo di relazione del tipo “preda-predatore”. Ci aspettiamo di imporre dei risultati applicando pratiche prescritte e pensiamo che più si eseguono velocemente e più possiamo produrre. Ma in realtà abbiamo a che fare con sistemi viventi che necessitano di essere guidati e compresi proprio della scienza che li studia.
Questo ha fatto nascere un desiderio di cambiare totalmente visione, per cui abbiamo studiato e messo in atto il processo inverso per l’ottenimento di prodotti di alta qualità.
E partendo dal presupposto che la nostra salute fisica e mentale è legata a ciò di cui ci nutriamo, respiriamo e che diversificare le colture aumenta le produzioni agricole e attraverso la conservazione e il rinnovamento della biodiversità depauperata dall’industrializzazione e dall’uso di sostanze chimiche dannose, possiamo aumentare le nostre difese immunitarie ed essere più sani e forti.
Per cui abbiamo necessariamente avuto un cambiamento radicale nella gestione più responsabile delle fasi lavorative, dalla diversificazione delle colture al riutilizzo degli scarti prodotti, con l’obbiettivo di creare un sistema in grado di fornire salute ecologica, organizzativa, del sistema in cui lavoriamo e che rispetti contemporaneamente la salute dell’ambiente e dei consumatori, garantendo un’alimentazione sana e sicura, difendendo i cicli naturali, i semi autoctoni privi di OGM, e la loro sovranità. Dando un contributo, se pur piccolo, alla creazione di un futuro sostenibile.